Gestire il regime del margine in modo semplice con i software Sistemi

Gestire il regime del margine in modo semplice con i software Sistemi

Che cos’è il regime del margine?

Il regime IVA del margine viene applicato ai soggetti che si occupano del commercio di beni usati: la norma prevede che al momento della cessione di un bene usato diventi soggetta ad IVA solo la parte definita “margine” data dalla differenza tra corrispettivo di vendita e prezzo di acquisto del bene. Il regime è volto ad evitare fenomeni di duplicazione dell’imposta IVA sul bene usato.

Vi sono tre metodologie per determinare l’imposta:

METODO GLOBALE: si calcola il margine complessivo per un periodo fiscale.

METODO ANALITICO: si calcola la differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto di ciascun bene.

METODO FORFETTARIO: si applica un coefficiente forfettario al prezzo di acquisto.

Come vi possono supportare i software Sistemi nella gestione del Regime del Margine?

Con i gestionali Sistemi Spring ed eSolver è possibile gestire il regime del margine in modo semplice ed efficace utilizzando i tre metodi di cui vi abbiamo parlato:

Tabelle di base

I piani dei conti Sistemi sono configurati ed integrati per permettere di gestire l’imposta Iva e di conseguenza gli adempimenti scaturiti dal calcolo imposte come DIA e LIPE in modo del tutto automatico.

Anagrafica beni usati

I beni usati possono essere anagrafati sia nella specifica voce di menu appositamente dedicata ma anche al momento della registrazione della fattura per rendere più celere il caricamento.

L’anagrafica dei beni è sempre dettagliata di tutte le informazioni necessarie:

  • la quantità acquistata viene valorizzata dalla registrazione della fattura di acquisto del bene;
  • la quantità restituita viene valorizzata dalla registrazione della nota credito sull’acquisto del bene;
  • la quantità ceduta viene valorizzata dalla registrazione della fattura di cessione del bene;
  • la quantità residua viene valorizzata in automatica come differenza tra quantità acquistata e quantità restituita/ceduta.

Stampe ed elaborazioni

I software Sistemi mettono a disposizione degli operatori stampe ed elaborazioni ad hoc per la gestione dei beni assoggettati al regime, vediamo qualche esempio utile:

  • Lista movimenti beni usati: la lista permette di produrre una stampa ove vengono esposti tutti i movimenti relativi i beni usati ordinata per bene o per tipo registro;
  • Riepiloghi IVA beni usati: la funzione permette sia di visualizzare che di produrre una stampa dei riepiloghi iva delle operazioni effettuate sui registri ENTRATE/USCITE dei beni suddivise per periodi IVA;
  • Controllo-rinumerazione protocolli beni usati: grazie alle quale è possibile rinumerare i protocolli di ciascun registro beni usati (Entrate/Uscite) ordinando le fatture in modo sequenziale in base alla data di registrazione del movimento a cui si riferiscono;
  • Analisi situazione beni usati: la funzione viene utilizzata per prendere in esame la data di validità presente in anagrafica del bene escludendo così dall’interrogazione quei beni scaduti alla data di stampa.
 

Integrazione con Magazzino e Gestione Documentale

Fra i vari moduli che si integrano con la gestione di questo regime c’è sicuramente il Magazzino, il quale con i moduli acquisti, vendite e gestione lotti, permette di gestire in modo fluido i movimenti di carico e scarico dei beni. Anche il modulo della Gestione Documentale può contribuire con l’archiviazione, non solo delle fatture, ma anche degli stessi registri. 

È possibile registrare non solo fatture contenenti beni usati ma anche fatture miste quindi ditte con regime del margine occasionale.

In conclusione, i software Sistemi mettono a disposizione automatismi ed elaborazione per rendere smart la gestione dei regimi IVA speciali agevolando il lavoro degli operatori e limitando il margine di errore.D

Ultimi Articoli

Categorie

Archivio

Condividi l’articolo:

Facebook
Twitter
LinkedIn