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ToggleL’intelligenza artificiale: una panoramica dal passato al presente e le applicazioni in uno studio di Commercialisti
L’intelligenza artificiale (IA) è la capacità di una macchina o di un software di imitare le funzioni cognitive umane, come il ragionamento, l’apprendimento, la risoluzione di problemi, la creatività e la comunicazione. L’IA si basa su algoritmi, ovvero sequenze di istruzioni che permettono di eseguire determinati compiti. Gli algoritmi possono essere semplici o complessi, a seconda del livello di astrazione e di generalizzazione che richiedono.
Storia e origini dell’intelligenza artificiale
Il termine “intelligenza artificiale” fu coniato nel 1956 da John McCarthy, uno dei pionieri di questa disciplina, in occasione di una conferenza al Dartmouth College. Da allora, l’IA ha conosciuto diverse fasi di sviluppo e di crisi, a seconda delle aspettative e dei risultati ottenuti. Negli anni ’60 e ’70, si ebbe un grande entusiasmo per le possibilità dell’IA, con lo sviluppo di sistemi esperti capaci di risolvere problemi specifici in ambiti come la medicina e l’ingegneria. Tuttavia, negli anni ’80, l’IA attraversò un “inverno”, un periodo di scarsi risultati e riduzione dei finanziamenti, che durò fino agli anni ’90.
I primi approcci con l’intelligenza artificiale
Tra i primi algoritmi significativi legati all’IA ci sono l’algoritmo di Dijkstra, ideato nel 1956, che trova il percorso più breve tra due nodi di un grafo , ma se al posto di un grafo ci mettiamo una cartina geografica vi viene in mente qualcosa ? Un altro algoritmo significativo è l’algoritmo di min-max sviluppato nel 1951 da John von Neumann e Oskar Morgenstern per determinare la strategia ottimale nei giochi a somma zero. Questi algoritmi pongono le basi per molte applicazioni pratiche dell’IA, come il routing delle reti di telecomunicazioni e la pianificazione strategica.
Le reti neurali
Le reti neurali, concepite per la prima volta nel 1943 da Warren McCulloch e Walter Pitts, sono modelli matematici ispirati alla struttura del cervello umano. Esse sono utilizzate per riconoscere pattern complessi nei dati. Oggi, le reti neurali sono alla base di molte tecnologie di IA avanzata, come i modelli di linguaggio GPT (Generative Pre-trained Transformer). Le reti neurali hanno subito notevoli miglioramenti nel corso degli anni, grazie a tecniche come l’apprendimento profondo (deep learning) e la disponibilità di grandi quantità di dati per l’addestramento.
L’intelligenza artificiale in PROFIS
L’IA viene applicata in diversi ambiti professionali per migliorare l’efficienza e la produttività. Nel caso specifico di uno studio professionale di Commercialisti. In Profis, l’Intelligenza Artificiale è utilizzata per attività come la riclassificazione dei conti, la contabilizzazione dei movimenti bancari e delle fatture elettroniche. L’adozione dell’IA in contabilità permette di automatizzare processi ripetitivi e di ridurre gli errori, liberando tempo per attività a maggior valore aggiunto.
Riclassificazione conti con l’IA
L’IA può velocizzare la riclassificazione dei conti nel caso di importazione di un bilancio esterno con piano dei conti diverso da quello di Profs. Grazie a modelli di IA, è possibile aumentare l’accuratezza delle riclassificazioni, passando da valori del 72,7% fino a oltre il 90%. Questi modelli possono apprendere dalle riclassificazioni passate e migliorare nel tempo.
Contabilizzazione dei movimenti bancari con l’IA
L’Intelligenza Artificiale in Profis è anche utilizzata per la contabilizzazione automatizzata dei movimenti bancari. Questo processo include il riconoscimento di informazioni chiave come beneficiario, ordinante e numero di fattura, e propone conti di contabilizzazione con un’accuratezza che può superare il 92%. L’adozione di queste tecnologie può ridurre significativamente il tempo necessario per la riconciliazione bancaria e migliorare la precisione delle registrazioni contabili, l’intelligenza artificiale si affianca alla logica dei modelli e delle regole di contabilizzazione massimizzando le performance del programma di contabilizzazione.
Contabilizzazione delle fatture elettroniche con l’IA
La contabilizzazione delle fatture elettroniche è un altro campo in cui l’Intelligenza Artificiale di Profis offre vantaggi significativi: l’IA può predire il conto e il codice IVA standard con un’accuratezza elevata, migliorata ulteriormente dall’addestramento continuo con dati specifici delle aziende. Questo consente di automatizzare il processo di registrazione delle fatture, riducendo gli errori e migliorando l’efficienza complessiva. Anche in questo caso l’intelligenza artificiale si affianca alla logica dei modelli aumentandone la velocità di creazione per avere un ambiente di contabilizzazione specializzato per ogni azienda
Conclusione
L’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità straordinaria per migliorare molteplici aspetti della nostra vita professionale e personale. Sebbene ci siano preoccupazioni riguardo alla sostituzione dei posti di lavoro, l’IA dovrebbe essere vista come un alleato che potenzia le nostre capacità, ottimizza i processi e aggiunge valore alle nostre attività. L’IA non può replicare la creatività, l’empatia, l’etica e il senso critico umano, ma può certamente aiutarci a rendere le nostre professioni più interessanti e gratificanti. È fondamentale continuare a sviluppare e perfezionare queste tecnologie, mantenendo al contempo un focus sull’etica e sulla responsabilità.
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